Quando ci si approccia al Noleggio lungo Termine di un automobile o un veicolo commerciale ci si pone sempre delle domande le cui risposte non troveremo tra le righe di un preventivo.
Tra le tante, una delle più ricorrenti, è l'esigenza di sapere esattamente chi sarà abilitato alla guida del mezzo che vorremo acquisire senza che costui o chiunque altro al suo posto, incorra poi in sanzioni o altre complicazioni di carattere assicurativo.
Ebbene, chi può guidare un veicolo a Noleggio Lungo Termine? Vediamo:
- Il titolare del contratto o amm.re della società contraente,
- gli altri soci e dipendenti dell'azienda contraente,
- tutti i familiari di primo grado o comunque conviventi del titolare del contratto e presenti nello Stato di Famiglia,
- tutti i soggetti autorizzati in forma scritta in sede di stipula del contratto di noleggio
Sempre e comunque quando in possesso di valida patente di guida.
Naturalmente non vi sono alcune differenze sulle modalità di guida e le relative responsabilità civili o penali in capo a qualsivoglia conducente durante la guida di un veicolo che sia a noleggio o di proprietà.
Quando un giovane prende la patente, la legge italiana prevede che:
- per 3 (tre) anni il neo-patentato dovrà rispettare il limiti di velocità eccezionalmente stringenti, su strade extra-urbane e autostrade,
- per 1 anno il neo- patentato non potrà guidare veicoli di potenza superiore a 70 Kw (95 cv) con un rapporto Peso/potenza di 55Kw (75 cv) per tonnellata. Dal 2007 questo dato lo si può trovare sulla carta di circolazione di tutti i mezzi immatricolati in Italia.
Pertanto, la risposta è si, un neo-patentato può guidare un veicolo a Noleggio Lungo Termine, purchè il veicolo utilizzato rientri all'interno dei parametri di cui sopra per almeno un anno dal conseguimento del permesso alla guida.
Trascorsi i 12 mesi, il giovane non sarà più considerato neo-patentato e potrà quindi noleggiare o guidare liberamente i veicoli consentiti dalla propria abilitazione (patente) senza più restrizioni legislative.
Vediamo cosa succede se prendiamo una contravvenzione con un veicolo a NLT
L' art. 196, co. 1°, e dell’art. 84 del C.d.S., chiarisce che i soggetti tenuti solidalmente a rispondere dell’eventuale infrazione sono rappresentati dal locatario (colui che sottoscrive il contratto di noleggio) e dal conducente. Va da sé che ove il locatario sia anche conducente dell’auto, vi sarà un solo soggetto obbligato.
Vediamo procedura e tempistiche utilizzate dalla P.A per le attività di notifica dei verbali di accertamento:
- la P.A. in possesso della targa del trasgressore consulterà le banche dati pubbliche al fine di risalire all'esatto nominativo del proprietario del veicolo,
- Appurato che il proprietario è una società di noleggio, la P.A. si dovrà repentinamente attivare per notificare a quest'ultima il verbale e/o l'intimazione a fornire eventuali documenti (come da art. 180, co. 7, C.d.S) entro 90 giorni dalla data in cui, si legge, "..avrebbe potuto identificare il proprietario.."attraverso le modalità sopra descritte.
- La società di noleggio, a questo punto, collaborerà fornendo le esatte generalità del locatario entro il termine intimato, così da permettere la notificazione del verbale di contestazione da parte della P.A. al soggetto che realmente deteneva il bene in base al contratto di noleggio. La P.A. provvederà poi ad una seconda notifica del medesimo verbale di contestazione proprio al soggetto locatario, indicando nel verbale sia la data di visura sia quella della prima notifica alla società di noleggio.
Eventuali responsabilità penali emergenti da una violazione accertata, saranno a carico del guidatore e solo di esso, nel caso in cui risulti abilitato o autorizzato alla guida del mezzo al momento del rilievo.
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